3 gennaio 2007

Perchè invecchiamo? - Why are we ageing?

Rispondere al "perchè invecchiamo" è semplice. Il sistema democratico ha numerosissimi vantaggi e qualche svantaggio. Questa volta la democrazia rema contro di noi e contro il nostro futuro. Un politico si aggiudica le elezioni se fa ciò che l'elettore mediano (in una popolazione di 100 individui, l'elettore mediano è il 50esimo) vuole. Se l'elettore mediano vuole più pensioni per gli over 60, e più spazi per giocare a bridge, e il nostro politico lo mette nel programma, la probabilità di vincere le elezioni sarà molto elevata. In Italia l'elettore mediano è sempre più anziano, e vivendo in un regime democratico, l'anziano decide dunque la politica economica del nostro paese. Mentre aumentano le pensioni e non le riformano, sottraggono risorse ai giovani e ai loro progetti, facendo diminuire a loro volta la possibilità di farci una nostra famiglia ed essere indipendenti economicamente (dunque riducendo il tasso di natalità). In sostanza siamo di fronte ad un circolo vizioso dal quale è molto difficile uscirne. L'unica soluzione è creare un movimento forte che faccia sentire la sua voce. Bisogna invertire la rotta e il cambiamento non sarà indolore.

Answering to why we are ageing is simple. The democratic system has many advantages and some disadvantages. This time democracy is going against us and our future. A politician wins the elections if he does what the median voter wants. If the median voter wants more pensions, and more spaces to play “bridge”, and our politician puts that in the programme, his probabilities to win the elections will increase dramatically. In Italy the median voter is getting older and older, and since we live in a democracy, the old person decides the polical economy of our country. While pensions are increasing and they do not reform them, they subtract resources to the youth and to their projects, letting to diminish the possibility to have our own family and being economically independent (therefore reducing the birth rate). Basically we are facing a vicious cycle from which it is very difficult to get out. The only way is to create a strong movement that makes its voice heard. We have to change direction and the change will not be painless.

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